Serata all’insegna del grande heavy metal, con la H maiuscola, mercoledi 7 marzo scorso, in quel dell’Alcatraz di Milano; sul palco un pacchetto di band davvero di alto spessore a cominciare dagli italianissini Powerquest, seguiti a ruota dai grandiosi Firewind, fino ad arrivare alle "star" della serata, ovvero i brasiliani Angra.
Purtroppo, causa traffico in tangenziale est, (la solita Milano...eh eh) arrivo al locale che i Powerquest hanno gia' finito la loro esibizione, per cui mi e' impossibile portarvi una descrizione della loro serata; a quanto sembra pero', dai commenti dei presenti,i la band ha offerto una prova davvero convincente. Tutt'altra musica quando attaccano i Firewind; capitananti dal chitarrista greco Gus G, la band vede dietro il microfono, al posto del singer Apollo (fermo a causa di un intervento alla gola) il bravo e simpaticissimo Henning Basse (gia' in forza coi
Metalium) che si trova a suo agio tra i pezzi del nuovo album "Allegiance". Spiccano le bellissime "Falling To Pieces" e la tellurica e conclusiva "Till The End Of Time", vera mazzata heavy, con un Mark Cross dietro le pelli "distruttivo" e vero martello pulsante della band. Una prova davvero magistrale dettata anche dalla marea di fans che, a show finito, hanno assediato la bancarella del merchandising, per accaparrarsi una copia del loro nuovo album. Promossi a pieni voti!
Ma arriviamo al piatto forte della serata; alle 22:15 dopo un cambio di palco abbastanza rapido, sotto lo storico intro "Uninfinished Allegro" parte a rotta di collo, potente e a sorpresa "Carry On"; e' il caos. Nessuno si aspettava uno start con un pezzo come questo e la band sforna una prestazione davvero fenomenale, con il bravo Edu Falaschi a suo agio finalmente tra parti alte (Matos docet) e linee piu' personali. E' incredibile vedere come ormai la band con la nuova formazione (Falaschi, Prister, Andreoli, Loureiro, Bittencourt) sia compatta e sciolta on stage; arriva subito un'altra mazzata a nome "Nova Era" e l'entusiasmo continua tra il pubblico e soprattutto sul palco, dove questi cinque "carioca", sembrano divertirsi come pazzi.
Edu ribadisce cjhe questo e' il 15esimo compleanno della band e sara' una grande festa. Sotto allora con la nuova "The Voice Commanding You", spaventosa per velocita' ed intensita', doppiata dalla altrettanto strepitosa "Waiting Silence", uno dei gioielli del passato recente della band.
Non una sbavatura, non un passo falso, tutta la band suona con precisione e convinzione, soprattutto la sezione ritmica Aquilles/Felipe basso e batteria, son qualcosa di devastante; mostruosi infatti sulle storiche "Z.i.t.o." e "Wings Of Reality", quest'ultima cantata da Edu davvero bene e capace di non far rimpiangere il caro Andre' Matos. Quasi sotto voce, prende vita uno dei pezzi piu' belli di "Rebirth" ovvero "Heroes Of Sand", cantata da tutto il pubblico in delirio e completamente rapito dai brasiliani.
Nenache il tempo di riprender fiato e dal passato ecco esplodere "Nothing To Say", dieci anni fa come ora una mazzata melodica senza paragoni;tutto in salita il finale con la nuova "Ego Painted Grey" senza dubbio il piu' bel pezzo di "Aurora Consurgens" seguita a ruota dalla bellissima "Angels And Demons".
Doppietta finale con "Rebirth", apice assoluto dell'album omonimo, seguita a ruota dal primo singolo estratto da "Aurora Consurgens" ovvero "The Course Of Nature", che strappa le ultime forze rimaste al pubblico.
Un'uscita di scena quasi d'obbligo, ed ecco esplodere "Spread Your Fire" in tutta la sua violenza con Aquilles con tanto di maschera da diavolo dietro la batteria (strepitoso!). Tutto finito? Ma che..altro che finito, Edu invita sul palco tutti i membri dei Firewind e Powerquest e il tutto si trasforma in una grande jam, dove ognuno si scambia lo strumento e così tra Kiko allla batteria, Felipe alla chitarra e chi piu' ne ha piu' ne metta, ecco comparire "Smoke On The Water" e "Flight Of Icarus" suonate con le lacrime agli occhi dal ridere e con tutti i Firewind che cercano di smontare la batteria, mentre Mark Cross cerca di terminare la song.
Che altro aggiungere...una grande festa...e una serata semplicemente strepitosa e da annoverare tra le piu' belle di quest'anno musicale!
Un ringraziamento alla Live In Italy per l'organizzazione e tanti auguri Angra, per questi 15 anni di successi e grande metal!
CARRY ON!!!
Recensione a cura di Massimo Agliardi redatta il 08/03/07
SET LIST ANGRA:
1 UNINFINISHED ALLEGRO (intro)
2 CARRY ON
3 NOVA ERA
4 THE VOICE COMMANDING YOU
5 WAITING SILENCE
6 Z.I.T.O.
7 HEROES OF SAND
8 WINGS OF REALITY
9 NOTHING TO SAY
10 EGO PAINTED GREY
11 ANGELS AND DEMONS
12 REBIRTH
13 THE COURSE OF NATURE
Bis
14 DEUS LO VAULT (intro)
15 SPREAD YOUR FIRE
16 SMOKE ON THE WATER (jam together with Firewind and Powerquest)
17 FLIGHT OF ICARUS (jam )